VERONA
23-24-25-26-27 LUGLIO
2025
SAN GIO' VERONA
VIDEOFESTIVAL
INGRESSO GRATUITO
31°
SAN GIO' VERONA
VIDEOFESTIVAL
INGRESSO GRATUITO
31°
Per il Comune di Verona
Conferenza Stampa del
San Giò Verona Video Festival 2025 anno 31°
Non sono pochi 31 anni, oggi ti chiamano ancora ragazzo a questa età, un tempo eri un uomo maturo, con dei figli. Le cose cambiano, poche sere fa ero in Conservatorio per un bel concerto degli allievi, e ho notato che gente della diversa età , mentre i giovani suonavano, guardavano il loro telefonino, mandavano messaggi, leggevano notizie. Cosa c’entra questo con il nostro Festival? Quando siamo nati nel 1994 con Le Arti al Cinema, che l’anno dopo sarebbe diventato il San Giò che conoscete, avevamo con Fausto Pavesi del Centro Mazziano, e Carlo Rossi, cineasta per bambini, pensato a una frase di Nietzsche: “Affinché un’immagine non resti un’immagine per sempre”. Perché guardiamo un’immagine, perché la produciamo? A cosa serve un Festival? Oggi noi siamo parte di un’invasione di Festival, importanti, interessanti, qui a Verona ne abbiamo visto concludersi uno pochi giorni fa, ma sono a centinaia o più i Festival che si affastellano in questo Veneto, in questa Italia, nel mondo. Ma quella frase ogni volta ci riporta a un senso che pochissimi Festival si pongono, non è un problema di uffici di turismo, di miglia di persone che seguono e applaudono, è un altro il problema finito di accontentare l’ufficio di turismo o l’economia di luoghi e persone o la soddisfazione dell’io, cosa resta? È un problema che non esiste a Cannes dove il senso di un’immagine e il farla fruttare è Hollywood e Bollywood e… e… l’industria è il commercio è la conquista delle menti, il trionfo della globalizzazione è l’uniformare dei costumi e della morale. Ecco a cosa pensavamo nel programmare un Festival civile dove le immagini non restano immagini ma creano civiltà, coscienza, che cancellino la superbia dell’io immergendola nella sapienza del noi. E anche quest’anno abbiamo provato a farlo, abbiamo cercato in tutto il mondo quelle immagini capaci di non restare solo immagini, mentre scrivo per domani, stiamo aspettando con un amico romano un film giapponese, in prima mondiale, per quello che vale , che ci ha mandato in formati non consoni ai nostri mezzi, sarebbe la conclusione di un puzzle, il programma di questo festival, il suo essere immerso in un mondo da scoprire, certo abbiamo dovuto tenere anche uno spazio per il cinema italiano, povero di immagini, ma necessario per far capire meglio qual è il mondo in cui viviamo, questa Terra che è la nostra casa, casa diroccata, colma di guerre e odio capace di armi e non di pace. Ecco il nostro Festival è una palestra di pensiero, un’altalena tra girasoli morti, come ci ha confidato un autore a noi caro.
Ecco il San Giò Verona Video Festival 2025 anno 31.
Ugo Brusaporco
Cineclub Verona
Presenta
In collaborazione con FEDIC
San Giò Verona Video Festival 2025
31° Anno
Dal 23 al 27 Luglio
Teatro Satiro Off – Vicolo Satiro 8 – Verona
Il Festival è dedicato
a Abbas Gharib, architetto iraniano, e a Angelo, uomo libero.
23 Luglio 2025
Pomeriggio ore 16.00
Can you hear me? a film by Anastazja Naumenko Polonia | 15' | 03/2025 |
Nastia, che vive all'estero da anni, inizia a insegnare a sua madre come usare Internet. Le diverse percezioni della tecnologia diventano il punto di partenza per mettere in luce i conflitti intergenerazionali e i legami familiari ormai dimenticati. L'intimità ritrovata grazie a Zoom potrà essere un punto di svolta per il futuro rapporto tra due adulti?
La Catena del Tempo ( The Chain of Time ) Italia, Slovenia 2025 / 12′
un film di Aurora Ovan
In un villaggio sperduto tra le montagne, ogni anno si compie il rito della catena del tempo: qui, un bambino verrà scelto dalla Sacerdotessa e dovrà portarle in dono il simbolo della sua infanzia. Solo con questo scambio il villaggio potrà di nuovo riscoprire il tepore della primavera, che arriverà solo dopo aver sacrificato la propria infanzia.
A Move di Elahe Esmaili Iran, United Kingdom | 2024 | 26 min
Sullo sfondo del movimento di protesta "Donne, Vita, Libertà" a Teheran, la regista Elahe Esmaili aiuta i genitori a imballare la casa di famiglia. Mentre gli scatoloni si accumulano, si infiammano le discussioni tra le generazioni: Elahe non indossa l'hijab, incarnando il coraggio delle lotte della sua generazione. Ma cambiare una società può essere semplice come traslocare?
Al Basateen The Orchards by Antoine Chapon (Director, Screenplay) France 2025 Arabic 23'
Nel 2015, il quartiere Basateen al-Razi di Damasco è stato raso al suolo come punizione per la rivolta della popolazione contro il regime di Bashar al-Assad. Quest'area è destinata a essere sostituita da Marota City, un quartiere moderno e connesso con 80 grattacieli. Dieci anni dopo, avendo perso tutto, due ex residenti riflettono sul loro quartiere, dove un tempo sorgevano le loro case e i frutteti più antichi di Damasco. Attraverso le loro testimonianze e la riproposizione di animazioni 3D prodotte dal regime, la memoria viene risvegliata e resiste a questa deliberata cancellazione.
Sera ore 21
Fear Not Fear Itself di Dawn Westlake USA 2024 4’ 32”
"La forza e il potere del dispotismo risiedono interamente nella paura di resistergli."
—Thomas Paine
Attraverso poesie musicali eseguite in tipici scenari americani, "Fear Not Fear Itself" mette in guardia contro l'atipica ascesa dell'odio e dell'autoritarismo negli Stati Uniti.
Lay for Lanawaru Angello Faccini Rueda Colombia, Mexico, United States of America / 2024 / Documentary / 15’32”
Quando un membro della comunità locale scompare, un ragazzo si confronta con un ricordo d'infanzia e cerca conforto nelle tradizioni indigene, nei rituali di guarigione e nella guida del nonno.angellofaccini@gmail.com
Once Upon A Time in Wari Bateshwar Rajib Rafi Bangladesh 2024 15'
Dove un tempo prosperava l'antica civiltà di Wari-Bateshwar, oggi sorge un insediamento avvolto dai resti di scavi e da fitte giungle. La storia ruota attorno ad Aladdin, morto o scomparso, narrata dalla prospettiva del suo spirito. Ognuno cerca Aladdin per le proprie ragioni: la moglie muta di Aladdin, Jasmine, un portiere nano che gioca sempre a calcio ombra, il padre di Aladdin, due avidi esploratori alla ricerca di tesori nascosti...
"Ira" by Rozenn Busson Francia 2024 7’ 25”
Questo film d'animazione offre uno sguardo complesso sul tema tabù dei benefici della rabbia femminile. Un progetto politicamente e artisticamente ambizioso, con una precisione narrativa mozzafiato
Augure: Infinite Trolling Baloji Tshiani République démocratique du Congo, Belgique, France / 2023 / Expérimental / 17’42”
Un gioco sullo scrolling infinito che alimenta i social media: quel flusso irregolare di contenuti come via verso la desensibilizzazione. Oscillando da una narrazione all'altra, l'arte dell'assemblaggio: attraverso questa serie di vignette sconnesse ma intrecciate, emerge un inquietante senso di irreale.
Servicio necrológico para usted (Obituary Service for You) di María Salafranca
Cuba / 2024 / Documentary / 11’52”
Maurílio e Fidelia vivono a Cuba, dove lavorano insieme in un'impresa di pompe funebri da 17 anni. Uniti dall'amore e dal lavoro, la coppia ha costruito una vita condivisa, costantemente immersa nella morte e nei suoi rituali. Attraverso conversazioni rilassate sui corpi in decomposizione, spiegazioni sul processo di preparazione del defunto e una visita agli spazi insoliti della struttura, Maria Salafranca offre una visione autentica della vita quotidiana di questa coppia.
I Lay for You to Sleep, dir Ali Al Hajri / Qatar / 15 min / 2024 / fiction
Mentre le donne gli lavano delicatamente il corpo, Ali viaggia tra ricordi e riflessioni, confrontandosi con i misteri della vita, della morte e della rinascita. Oscillando tra momenti del suo passato e rivelazioni sui suoi cari, cerca risposte a profondi interrogativi sulla mortalità. Questa narrazione sperimentale e contemplativa utilizza immagini poetiche per esplorare le profondità emotive della perdita, della solitudine e del rinnovamento. Con il suo tono meditativo e il sound design immersivo, il film offre un'esplorazione profondamente personale e spirituale di come navighiamo nell'abisso del dolore e della morte.
Bunnyhood by Mansi Maheshwari UK 9 minute
Il film segue Bobby, una ragazzina che inizia a mettere in discussione la fiducia che ripone nella madre dopo essere stata portata in ospedale all'improvviso. “La mamma non mi mentirebbe mai, vero?”, si chiede mentre la surreale narrazione prende forma.
468-6 Mangwon-Dong (468-6 Mangwon-dong) Jaewon Jang South Korea / 2024 / 09’21”
Il proprietario di un'auto si presenta davanti all'uomo che segnala il parcheggio illegale.
I Died in Irpin Anastasiia Falileieva Czech Republic, Slovakia, Ukraine / 2024 / Animated documentary / 11’29”
24 February 2022, my boyfriend and I fled from Kyiv to Irpin. We spent 10 days in the blockaded city and managed to escape with the last evacuation convoy. Time passed, but the feeling that I died in Irpin never left me since then. The film reconstructs this true story of survival through a personal and subjective lens.
Kámen Osudu al basa Stone of Destiny by Julie Černá (Director, Screenplay)
Czechia 2025 11’
Il film è basato sulla trilogia di fumetti di Julie Černá, "Pietra del Destino", che ha vinto il Premio Muriel per il miglior fumetto studentesco nel 2022. Questo musical animato segue il viaggio della Pietra del Destino antropomorfizzata. In un percorso costellato di incontri misteriosi e simboli nascosti, è spinto dal desiderio di libertà ma anche tormentato dalla paura del fallimento. Si stabilisce in una villa sul mare, ma anche lì la sua vita è oscurata dal dubbio e non trova conforto. 128’
24 Luglio 2025
Pomeriggio ore 16.00
IMPROVISA Brazil 2024 / 19′ a film by Maria Alves Tobias
Quando una giovane coppia si iscrive a un corso di improvvisazione teatrale, sperando di vivere una nuova esperienza divertente, si ritrova inaspettatamente a mettere alla prova il proprio rapporto. Il corso fa emergere insicurezze nascoste e porta a risultati imprevisti e carichi di emozioni che minacciano di ridefinire le relazioni.
Hitch 60 Regia Sara Al Obaidly Qatar 2025 18’
Dopo la Seconda guerra mondiale, le migliori amiche Maureen e Sherry lasciano la Londra degli anni Sessanta per intraprendere un'avventura in autostop verso il Medio Oriente.
REVIENS 2025 Regia Moustafa Belbacha, David Gelay, Irina Velez 85’
Alicia, una madre ecuadoriana, scompare misteriosamente dopo aver consultato uno sciamano con i suoi figli. Abbandonate a se stesse, Lois, di 12 anni, e Inés, di 8, devono sopravvivere da sole e confrontarsi con le loro paure e il loro passato.
Sera ore 21
Gerione (2024), di Nicola Scamarcia Durata: 16'
Giacomo Fanelli è un usuraio senza scrupoli che si è da poco sottoposto a un trapianto di rene, subendo però un rigetto. L’uomo, data la riluttanza del suo medico nel concedergli un nuovo trapianto, approfitta del bisogno di denaro di Giulia ed Emma, una coppia desiderosa di sposarsi, per risolvere il problema a modo suo.
The Eggregores' Theory di Andrea Gatopoulos Italia 2024 15’
Non ricorda molto di quel periodo. Le cose sono sbiadite, come il colore di un dipinto dopo troppa luce. L’unica cosa che lo disturba è questa musica. Continua a venirgli in mente... Crede di aver dimenticato cosa significasse. Tutto quello che sa è che non riesce a togliersela dalla testa.
Variazioni fantastiche su eventi realmente accaduti a Torino nel 1911 di Giulio Maria Cavallini Italia, 2024, 15'
“Il soggetto è tratto dalla biografia “Emilio Salgari, il padre degli eroi” di Giovanni Arpino e Roberto Antonetto, quest’ultimo mio nonno. È anche frutto di una ricerca pluriennale che sta alla base di una documentazione imponente, in parte inedita, e condotta sull'archivio custodito dei discendenti di Emilio Salgari, e dalla scoperta di numerosi documenti, fra i quali la cartella clinica di Ida Salgari, la straordinaria donna che condivise la vita del Capitano, in un locale abbandonato dell’ex-manicomio di Collegno. Esplora le ultime drammatiche ore dello scrittore prima del suicidio e vuole stimolare una riflessione sulla fragilità dell'artista, l'impatto della creatività sulla vita personale e il ruolo sacrificale imposto alla donna da un tempo tutt’altro che tramontato.”
Di marketing e miracoli di Serena Lazzaro Italia, 2025 15’
Un Cardinale, una responsabile del marketing e una suora uniscono le forze per risollevare l’indice di gradimento della Chiesa Cattolica.
Dreams like paper boats Sogni come barchette di carta a film by Samuel Suffren Haiti | 19' | 01/2024
Edouard vive a Port-au-Prince con la figlia Zara da cinque anni. Da quando sua moglie se n'è andata, lui e la figlia hanno ricevuto solo una cassetta da lei, e questo è successo molto tempo fa. Dopo anni di assenza, cosa possiamo aspettarci da un amore lontano?
The death of a hero En hjältes död Diretto da Karin Franz Körlof. Svezia, 2024. 14 ‘
In un piccolo villaggio dove la gente sembra non avere abbastanza divertimenti, un giovane viene ingaggiato per stare in equilibrio sulla punta del campanile della chiesa e poi buttarsi giù e morire. Per questo riceverà un sacco di soldi. La gente si raduna con entusiasmo davanti alla chiesa per vedere il giovane compiere l'impresa. Tutto finisce in un paio di secondi. E con grande sgomento di tutti, il giovane muore davvero. Ora l'entusiasmo si trasforma in delusione. Sopportare tali orrori dovrebbe essere proibito, dice la gente, e se ne va insoddisfatta.
Who loves the sun Canada 2024 19’ di Arshia Shakiba
Nella Siria del nord, dopo che le rivolte contro il regime di Assad si sono trasformate in guerra civile, più di metà della popolazione ha dovuto abbandonare la propria casa, adattarsi e sopravvivere indipendentemente da quale gruppo armato fosse al comando. In queste difficili circostanze l’accesso al carburante è essenziale per trasporti, riscaldamento e cucina. Con l’industria petrolifera ufficiale al collasso, sono sorte per necessità raffinerie locali improvvisate, che sono divenute presto una valida fonte di reddito. Figura di spicco in queste operazioni è Mahmood, che deve affrontare ardue condizioni di lavoro e complesse dinamiche locali.
Latte e biscotti di Sabrina La Macchia Italia, 2024 / 20′
La vita di Ester cambia un sabato sera. Dopo aver subito una violenza sessuale, Ester trova il coraggio di raccontare la sua storia scrivendo un’opera teatrale basata sulla favola di Cappuccetto Rosso. 133’
25 Luglio 2025
Pomeriggio ore 16.00
TRIBU Carlos Gómez-Trigo 22’26”
Per Coke, i limiti del suo mondo sono stabiliti dal suo quartiere e dai suoi due amici. Potrebbe non essere d'accordo con tutto ciò che dicono, ma farebbe quasi qualsiasi cosa per loro.
Kené Spagna 2023 90’ di Vicente Pérez Herrero
Cristina, quindicenne, si rifiuta di accettare che suo padre, medico d'urgenza, parta per l'Amazzonia. La crisi dell'adolescente si interseca con quella dei suoi genitori e con quella di una pandemia sanitaria che minaccia di cambiare il mondo. Cristina ripercorrerà le orme del padre e – parafrasando Dickens – scoprirà nelle comunità indigene dell'Amazzonia la primavera della speranza di fronte all'inverno della disperazione, l'età della saggezza di fronte all'ignoranza, la stagione della luce in mezzo all'oscurità. Cristina ci racconta tutto questo dal futuro, 40 anni dopo, nel 2060, quando la metamorfosi innescata dalla pandemia ha dato origine alla distopia ma anche alla resistenza.
Sera ore 21
L'altalena di Flavio Sciolè (Italia 2024) videoart 4’30”
un antifilm di Flavio Sciolè ideazione, visione, voce, antinterpretazione, antiregia, smontaggio, fotografia: Un’orrenda figura di dondola su un’altalena, i girasoli, intanto, sono tutti morti. Flavio Sciolè
Nameless film indipendente da Etimo insieme al regista siriano Abd Alrahman Dukmak, Italia 2024 14’
Nameless ci richiama all’atto del non-vedere come forma di resistenza e di oppressione. In una Venezia contemporanea un uomo si fa filmare nel processo di ricerca di una casa, di un nuovo posto. L’azione, tra il performativo e il reale, genera domande ambigue sul concetto d’identità, di appartenenza e di rifugio
Black Hands Emigranti sulla via del Carbon Year: 2025 Duration: 9’ 18”
Lessinia, 1903. Andrea Piccoli detto “Il Rosso”, parte dalla contrada Morandini di Erbezzo per andare a lavorare nelle miniere di carbone dell’Ohio in America, sfidando lo scetticismo dei compaesani. Apre la strada ad altre persone della contrada che lo raggiungeranno negli anni successivi. Storie vere di emigrazione che intrecciano desiderio e speranza di una vita migliore, e che invitano a riflettere sulle migrazioni dei giorni nostri.
Number 32. Giant Fish Seunghyun Si South Korea / 2024 / Animated fiction / 10’05”
Durante la pausa pranzo di una giornata di sport alla scuola elementare, Minsu vince una caramella gigante a forma di pesce (Dalgona) tramite un'estrazione a sorte. Nonostante i suoi amici ne vogliano un morso, Minsu decide di mangiarla tutta da solo. Viene poi divorato da un pesce gigante che appare all'improvviso dal cielo. Espulso attraverso il buco di escremento del pesce gigante, Minsu si trova di fronte a uno spettacolo bizzarro: tutti i nutrienti del suo corpo vengono spremuti fuori.
Apocalypse of Benoit Méry 2024 Francia 15 min
Apocalypse è un viaggio catartico nel limbo della musica metal. Un tuffo nel cuore dei pogo, del rumore e della furia dei fan. Un ritratto espressionista della Mecca dei metallari: l'Hellfest.
Vox Humana a film by Don Josephus Raphael Eblahan Philippines, USA, Singapore | 22' | 09/2024 |
Dopo un terremoto, la polizia trova un uomo nei boschi. Uno zoologo, un fonico e una troupe televisiva affrontano la verità: potrebbe essere lui la causa di tutti i disastri naturali che hanno devastato questa piccola città di montagna.
We Were the Scenery États-Unis, Canada | 2025 | 14 min di Christopher Radcliff
Alla fine della guerra del Vietnam, Hoa Thi Le e Hue Nguyen Che fuggono nelle Filippine su una barca di fortuna. La coppia viene poi reclutata per partecipare alle riprese di Apocalypse Now. Scritto dalla loro figlia, la poetessa Cathy Linh Che, We Were the Scenery gioca con questo buffo passaggio tra realtà e finzione, passato e presente, vita e cinema.
Sans voix Voiceless directed by Samuel Patthey Switzerland, August 2024 Animation, 15 min.
Dan è un ragazzo che trascorre molto tempo nel suo appartamento. La sua routine è sempre accompagnata dalla musica elettronica che risuona nelle cuffie. Ma quando esce, si sente isolato dal mondo che lo circonda e trova conforto solo nelle discoteche. La techno e le droghe lo trasportano in un mondo dove può essere se stesso, dove si sente libero. Un giorno, incrocia lo sguardo di un bambino che cambierà la sua percezione del mondo che lo circonda.
Quota Job, Joris & MariekeNetherlands / 2024 / Animation / 02’39”
Quando ogni cittadino del mondo è tenuto a monitorare le proprie emissioni di CO2, l'impatto è minimo... almeno finché non si scoprono le conseguenze del raggiungimento della quota assegnata.
What if They Bomb Here Tonight? Samir Syriani Lebanon / 2025 / Fiction / 16’00”
Samir e Nadyn, una coppia libanese, trascorrono una notte insonne nell'ansia e nel timore che un attacco aereo israeliano possa mandare in frantumi le pareti di vetro della loro casa. Con i figli che dormono pacificamente, si chiedono se fuggire o rischiare il peggio e restare..
Memories of an Unborn Sun di Marcel Mrejen Algeria, France, Netherlands | 2024 | 22 min
Ogni anno, migliaia di emigranti cinesi vanno a lavorare nei cantieri edili in Algeria, vivendo in basi isolate nel deserto. Alcuni muoiono lì, senza mai essere rimpatriati. Basandosi su testimonianze oculari, dicerie e fake news, Marcel Mrejen costruisce una parabola dai toni distopici che esplora l'incessante sfruttamento (neo)coloniale del territorio algerino. 144’
26 Luglio 2025
Pomeriggio ore 16.00
JAWHARA INSHA'ALLAH (Italia, 2024, 56') di Arianna Proietti Mancini e Claudia Paola Sagona
Un viaggio alla scoperta del conflitto tra emancipazione e tradizione legato al patriarcato. L’incontro delle registe con Loubna e con la sua comunità Islamica scatenerà riflessioni e paragoni su religione, società e ruolo delle donne.
Il Bluff del Puff | RSI The Bluff of the Puff, Real Impact
SWITZERLAND Year 2023 Duration 41:27
"The bluff of the puffs" è un reportage che approfondisce il percorso nascosto delle sigarette elettroniche usa e getta una volta smaltite. Dietro una cortina di bugie e slogan, abbiamo scoperto una verità sorprendente. Le sigarette elettroniche usa e getta, dispositivi apparentemente innocui, contengono batterie al litio, metalli pesanti, sostanze tossiche e materie prime preziose. Vendute in grandi quantità in tutto il mondo, sono sempre più apprezzate dalle giovani generazioni. Tuttavia, condividono tutte una caratteristica comune: una durata di vita notevolmente breve che le trasforma rapidamente in rifiuti altamente inquinanti.
Sera ore 21
IT HAPPENS TO US (Canada, 2023, 15') di Anubhav Singh
Nel mezzo della pandemia, le sorelle Baig, Nur e Zainab, affrontano una situazione familiare difficile. Il loro padre, Umar, afflitto dalla schizofrenia dopo la scomparsa della madre Abida, vive in un mondo allucinatorio in cui Abida è ancora viva. Nell'anniversario della scomparsa di Abida, le condizioni di Umar precipitano in un attacco di panico e ciò che segue è una serie di sfortunati eventi.
A Tough Girl di Yuchao Angela Wang China丨17min丨2024
Con l'avvicinarsi degli esami finali, l'undicenne Chaonan si rende improvvisamente conto che tutto nella sua vita è cambiato. Sembra che l'imminente premio cittadino "Studente al Merito" sia diventato l'unica cosa a cui potesse aggrapparsi...
Aferrado (Enferré) Esteban Azuela Mexique / 2024 / Animation expérimentale / 18’00”
Tra le strade violente di Città del Messico, Joel conduce una doppia vita: ripara motori di auto di giorno e si diletta in affari loschi di notte. Ora, deve riparare la macchina più dura di tutte: la sua stessa esistenza distrutta.
Family Man di Kalani Gacon Australia, Nepal / 2024 / Fiction / 17’23”
Durante una tempesta in un remoto villaggio nepalese, un uomo misterioso trova rifugio nella casa di una famiglia tormentata dalla scomparsa del padre anni prima. +Stranamente restio ad andarsene, risveglia lentamente i ricordi perduti del padre scomparso.
Automagic di Ashok Vish India, France / 2025 / Fiction / 13’02”
Al suo ritorno a casa, Madhu, dall'aspetto androgino, tenta di sedurre Ratnakar, il suo conducente di risciò, che sta praticando il celibato in preparazione di un pellegrinaggio religioso.
The Fishbowl Girl di Hung Yi Wu Taiwan / 2024 / Fiction / 22’36”
Wei, una giovane lesbica, intraprende un viaggio di laurea a Bangkok con i suoi compagni di classe taiwanesi. Il suo mondo viene sconvolto quando assiste a un'intima interazione tra la ragazza di cui è innamorata e un amico. Nel tentativo di risollevarsi, decide di recarsi in un centro massaggi thailandese, incoraggiata dai suoi compagni di classe. Lì, viene introdotta al massaggio thailandese con il sapone e, con un po' di esitazione, sceglie una massaggiatrice, aspettando di essere selezionata dietro una vetrata.
Rains Don’t Make Us Happy Anymore Yashasvi Juyal Inde | 2025 | 26 min Première mondiale
Sull'Himalaya, il villaggio di Lohari è sommerso dalle acque di una diga. L'ultimo membro del popolo Jaunsari, che vive tra le macerie del suo villaggio allagato, ricorda un tempo in cui la regione vibrava di magia. Attraverso lettere scritte a una figlia scomparsa da tempo, la storia del ragazzo si dipana, sfumando i confini tra mito e realtà.
In Retrospect Rückblickend betrachtet by Daniel Asadi Faezi (Director, Screenplay), Mila Zhluktenko (Director, Screenplay) Germany 2025 14'
Gli immigrati costruirono un centro commerciale per le Olimpiadi di Monaco del 1972. Nel 2016, nove immigrati furono uccisi in un attacco razzista nello stesso luogo. Nel film "Destinatario sconosciuto" (1983), una donna si chiede: "Perché così tanto odio?". Intrecciando tre periodi storici, "In Retrospect" offre una potente analisi del potere dell'odio. 143’
27 Luglio 2025
Pomeriggio ore 16.00
Le cicogne di Chernobyl (Italia, 2025, 40') di Karim Galici
Centinaia di migliaia di bambini, provenienti dalle zone contaminate dal disastro nucleare di Chernobyl del 1986, hanno trovato ospitalità in Italia grazie ai “Progetti di accoglienza solidale”. Alcuni di questi protagonisti ripercorrono quell’esperienza che ha cambiato le loro vite. Storie a volte di dolore trasformate in speranza dall’amore di famiglie che hanno aperto il cuore e le proprie case.
Ore 17.00
Omaggio a Abbas Gharib
Concerto della soprana Laura Losada
accompagnata dal pianista Francesco Orecchio
Youkali (Kurt Weill)
Je ne t'aime pas (Kurt Weill)
Les chemins de l'amour (Francis Poulenc)
Mein Herz das ist ein tiefer schacht (Arnold Schoenberg)
Madchenlied (Arnold Schoenberg)
Arie aus dem Spiegel von Arkadien (Arnold Schoenberg)
Ore 17.30
To Pen a Book (Giappone 2024, 107’) di Shinohara Tetsuo
Tetsuhiro Ichinokawa ,si guadagna da vivere girando le librerie di tutto il paese e scrivendo recensioni di libri e rubriche sulle librerie. Durante i suoi viaggi, incontra persone che incontrerà forse solo una volta nella vita e ritrova vecchi amici, provando stimoli, calore e anche la durezza della vita, e affrontando le ragioni che gli impediscono di scrivere. Tetsuhiro ha scritto un best seller intitolato “Il villaggio abbandonato”, ma proprio quel libro è stato la causa che gli ha impedito di scrivere.
Visitando una bibliotecaria di Nasu (Saya) e una libreria nel bosco, scopre una lettera d'amore nascosta tra le pagine di un libro antico!
Premiazioni
A seguire
Aisha Kandisha Video documentazione di performance
Idea performativa di Giulia Ferrarese.
Realizzata per Tocatì 2021.Performer: Giulia Ferrarese
Ritrovare un film:
La vera storia di Luisa Bonfanti Regia: Franco Angeli Italia 2021 81’
La vita di Luisa Bonfanti, personaggio inventato ma assolutamente verosimile, così legato ai fatti della nostra storia da apparire reale, raccontata attraverso i filmati, gli articoli e i ricordi di quanti l'hanno conosciuta: Maselli, Scola... È la ricostruzione della sua ultima notte. La notte in cui l'attrice - nell'istante del suicidio - viene colta a guardarsi indietro, alla sua vita bruciata velocemente e ormai quasi interamente consumata: dall'infanzia, trascorsa nelle strade polverose nel Mandrione del dopoguerra fino a quella notte, passando attraverso gli anni della sua - ma anche della nostra - storia.
FINE
vi aspettiamo nel 2026 dal 23 al 27 Luglio qui, a Verona
Sono con noi:
Comune di Verona – Assessorato alla Cultura
Cineclub Verona
In collaborazione con FEDIC
San Giò Verona Video Festival 2025
31° Anno
I PREMI
GIURIA MEDIO E LUNGOMETRAGGI
PREMIO MIGLIOR FILM
“Kenè” - Spagna 2023 di Vincent Pérez Herrero
Motivazioni : ha tutti gli elementi per risultare un’ottima trasposizione cinematografica di una storia famigliare unica, attraverso l’utilizzo di simbolismi indigeni.
PREMIO MIGLIOR REGIA
“Le cicogne di Chernobyl” - Italia 2025 di Karim Galici
Motivazioni : offre un interessante schema che si espleta in un racconto di storia di vita vissuta aldilà di ogni aspettativa.
PREMIO MIGLIOR FOTOGRAFIA
“Kenè” - Spagna 2023 di Vincent Pérez Herrero.
Motivazioni : per la combinazione di aspetti emotivi , fantastici, realistici, con un sottile simbolismo nel raccontare relazioni famigliari attraverso una fotografia meravigliosa.
PREMIO AMIA - PER L’ECOLOGIA
“Il Bluff del Puff” - Svizzera 2023 di Daniela Fabello e Gianmario Reycend
Motivazioni : per la particolare indagine sui retroscena di politiche di mercato contraddittorie al tema della tutela dell’ambiente e della salute.
MENZIONE SPECIALE
A “To Pen a Book” - Giappone 2024 di Shinohara Tetsuo
Motivazioni : per la sua pura poesia travolgente, dolcissimo anche nei colori e nella recitazione.
MENZIONE SPECIALE
A “ Reviens “- Belgio 2025 d Moustafa Belbacha, David Gelay, Irina Velez
Motivazioni : per la vicenda che racconta, capace di sorprendere per la sua crudezza e la magia che esprime. Importante sottolineare la fresca interpretazione del giovane protagonista.
GIURIA CORTOMETRAGGI
PREMIO MIGLIOR FILM
The Death of a Hero (En Hjältes Död) di Karina Franz Körlof Svezia, 2024.
Motivazione: Il film offre un ritratto ironico e tagliente della società contemporanea, in cui ogni aspetto della vita – persino la morte di un ragazzo – viene trasformato in merce e spettacolo. Con tono acuto e provocatorio, l’opera smaschera i meccanismi della spettacolarizzazione totale, restituendo una critica potente e significativa al nostro presente.
PREMIO MIGLIOR REGIA
“Variazioni fantastiche su eventi realmente avvenuti a Torino nel 1911” di Giulio Maria
Cavallini (Italia, 2024)
Motivazione: Giulio Maria Cavallini dirige con grande sensibilità il racconto pre-morte di Emilio Salgari, trasformandolo in un’esperienza visiva e sonora di forte intensità. Attraverso un raffinato gioco di prospettive temporali e acustiche, la regia intreccia realtà e immaginazione, restituendo con coerenza e poesia il tormento e la grandezza del suo protagonista.
PREMIO MIGLIOR SCENEGGIATURA
Andrea Gatopoulo per “The Eggregores’ Theory” di Andrea Gatopoulos (Italia, 2024)
La sceneggiatura, interamente costruita su un unico monologo, accompagna lo spettatore in una riflessione potente sul linguaggio e sul suo potere di plasmare la realtà. Le parole, cariche di significato, diventano forme-pensiero capaci di influenzare e distruggere, in un racconto che intreccia filosofia e distopia. L’accompagnamento visivo di immagini generate dall’intelligenza artificiale amplifica l’effetto del testo, creando un universo sospeso tra reale e virtuale. Con questo
dispositivo radicale, Gatopoulos realizza un’opera breve ma densissima, capace di fondere poesia, tecnologia e pensiero critico in un’unica visione narrativa.
PREMIO MIGLIOR FOTOGRAFIA
Davide Nicolicchia per “La Catena del Tempo” (The Chain of Time)di Aurora Ovan Italia,
Slovenia / 2025 / 12′
Motivazione: per la delicata e poetica resa dei particolari e la visione fotografica della natura anche in chiave simbolica, con particolare riferimento a un tempo antico e mitico.
PREMIO MIGLIOR MONTAGGIO
Julien Ramirez Hernan per “Augure: Infinite Trolling” di Baloji Tshiani République
démocratique du Congo, Belgique, France / 2023 Expérimental / 17’42”
Motivazione: Una moodboard potente e comunicativa, resa viva da una tecnica di montaggio serrata e perfettamente sincronizzata. Il ritmo organico con la musica delle immagini amplifica ulteriormente l’ottima fotografia, esaltando la potenza visiva e sonora dell’opera. Questo montaggio, così costruito, restituisce con grande intensità l’esperienza di una sessione di “brainrot” su Instagram, trasformando un linguaggio digitale frammentato in un’opera cinematografica coesa e di forte impatto.
PREMIO MIGLIOR SONORO
Henry Hawks per “Vox Humana” di Don Josephus Raphael Eblahan Filippine, USA, Singapore | 2024 | 22 min
Motivazione:Per l’eccellente sound design che, attraverso l’uso sapiente dei microfoni della fonica, dialoga con il suono dell’universo. Insieme a una zoologa e a una giornalista, la fonica diventa protagonista nella ricerca antropologica sulle cause dei terremoti. La creazione sonora non è semplice supporto: diventa voce del paesaggio, amplificando la forza visiva del film e trasformando
ogni rumore ambientale in un ponte emotivo e simbolico. Il suono in Vox Humana accompagna e sottolinea in modo suggestivo il ritmo narrativo e la fotografia, rendendo palpabile la tensione tra
natura e cultura. Il risultato è un’esperienza immersiva che rende l’ignoto sonoro elemento narrativo centrale, amplificando il paesaggio visivo e creando una sinergia potente tra immagine e suono, capace di suscitare riflessioni profonde.
PREMIO MIGLIORE INTERPRETAZIONE
A Zhang Xiran per “San Hao Sheng” (A Tough Girl) di Yuchao Angela Wang | Cina | 17 min | 2024
Motivazione:Per la coraggiosa e vera interpretazione della protagonista femminile, Zhang Xiran, una ragazzina undicenne che rispecchia la società cinese contemporanea nei sui sistemi educativi e
competitivi.
PREMIO MIGLIOR FILM DI ANIMAZIONE
Sans voix (Voiceless) di Samuel Patthey – Svizzera, 2024 – Animazione, 15 min
Motivazione: Disegni dalle proporzioni originali e dalla forte identità visiva, accompagnati da un utilizzo dei colori magistrale ed espressivo. L’animazione, realizzata a mano, esplora con sensibilità e maestria diverse tecniche, fondendosi con un ottimo utilizzo della musica. La storia, contemporanea e sincera, è ben raccontata e raggiunge momenti di profonda commozione, come quando il protagonista si rivede in un bambino nella placenta. L’opera riesce inoltre a tradurre in
immagini il malessere di una società edonistica, facendo emergere con forza il suo messaggio.
PREMIO AL FILM CHE VALORIZZA LE TRADIZIONI POPOLARI
Dedicato al poeta e storico delle tradizioni locali Dino Coltro
“A Move”di Elahe Esmaili Iran, Regno Unito | 2024 | 26 minuti
Motivazione: Per la riflessione “interna” nella Teheran contemporanea su usi e tradizioni che investono la figura femminile; per il messaggio positivo e coraggioso, espresso con un linguaggio giornalistico e oggettivo, ma non privo di sincerità e discrezione.
MENZIONE SPECIALE
The Fishbowl Girl di Hung Yi Wu Taiwan 2024
Motivazione: L’incontro tra una sexworker e una ragazza lesbica di trasforma in una storia d’amore.
Attraverso una fotografia eccezionale ed una narrazione intima viene spogliata l’idea d’amore, ribaltando la rappresentazione comune del sex working.
MENZIONE SPECIALE
Latte E Biscotti di Sabrina Là Macchia Italia 2024
Motivazione: per il confronto fiaba/realtà e la lettura in chiave metateatrale e pop che dal mondo dell’infanzia trasporta il pubblico nella società contemporanea, trattando il tema della violenza
contro le donne con un linguaggio duro ma nello stesso tempo fantastico.
Cineclub Verona
In collaboration with FEDIC
San Giò Verona Video Festival 2025
31st Year
THE AWARDS
FEATURE FILMS JURY
BEST FILM AWARD
“Kenè” – Spain 2023, directed by Vincent Pérez Herrero
Motivation: It has all the elements to become an excellent cinematic adaptation of a unique family
story, through the use of indigenous symbolism.
BEST DIRECTOR AWARD
“The Storks of Chernobyl” – Italy 2025, directed by Karim Galici
Motivation: It presents an intriguing structure that unfolds into a life story beyond all expectations.
BEST CINEMATOGRAPHY AWARD
Vicente Pérez Herrero for “Kenè” – Spain 2023, directed by Vincent Pérez Herrero
Motivation: For its blend of emotional, fantastic, and realistic aspects, with subtle symbolism in portraying family relationships through stunning cinematography.
AMIA ECOLOGY AWARD
“The Puff Bluff” – Switzerland 2023, by Daniela Fabello and Gianmario Reycend
Motivation: For its insightful investigation into the contradictory policies around environmental and health protection.
SPECIAL MENTION
“To Pen a Book” – Japan 2024, by Shinohara Tetsuo
Motivation: For its sheer poetic beauty, profoundly sweet in both its colors and performances.
SPECIAL MENTION
“Reviens” – Belgium 2025, by Moustafa Belbacha, David Gelay, Irina Velez
Motivation: For the story it tells, surprising in its rawness and the magic it conveys. Notably, the fresh performance by the young lead deserves recognition.
SHORT FILMS JURY
BEST FILM AWARD
“The Death of a Hero (En Hjältes Död)” by Karina Franz Körlof – Sweden, 2024
Motivation: The film offers an ironic and sharp portrait of contemporary society, where even the death of a boy is turned into commodity and spectacle. With an acute and provocative tone, the
work unmasks the mechanisms of total spectacle, delivering a powerful and meaningful critique of our present.
BEST DIRECTOR AWARD
“Fantastic Variations on Events Actually Occurred in Turin in 1911” by Giulio Maria Cavallini – Italy, 2024
Motivation: Giulio Maria Cavallini directs with great sensitivity the pre-death account of Emilio Salgari, turning it into a powerful visual and auditory experience. Through a refined interplay of
temporal and acoustic perspectives, the direction weaves reality and imagination, poetically and coherently portraying the torment and greatness of its protagonist.
BEST SCREENPLAY AWARD
Andrea Gatopoulo for “The Eggregores’ Theory” by Andrea Gatopoulos – Italy, 2024
Motivation: The screenplay, entirely built on a single monologue, leads the viewer through a powerful reflection on language and its power to shape reality. Words, rich in meaning, become thought-forms capable of influencing and destroying, in a narrative that blends philosophy and dystopia. The accompanying visuals, generated by artificial intelligence, enhance the textual impact, creating a suspended universe between the real and virtual. Through this radical device, Gatopoulos crafts a short but dense work that merges poetry, technology, and critical thought into a singular narrative vision.
BEST CINEMATOGRAPHY AWARD
Davide Nicolicchia for “The Chain of Time” by Aurora Ovan – Italy, Slovenia / 2025 / 12 minutes
Motivation: For the delicate and poetic rendering of details and the photographic vision of nature in symbolic terms, with a special reference to an ancient and mythical time.
BEST EDITING AWARD
Julien Ramirez Hernan for “Augure: Infinite Trolling” by Baloji Tshiani – Democratic Republic of Congo, Belgium , France / 2023 – Experimental / 17’42”
Motivation: A powerful and communicative mood board, brought to life by a sharp and perfectly synchronized editing technique. The organic rhythm with the music enhances the already excellent
cinematography, amplifying the visual and sonic impact of the work. This type of editing intensely conveys the experience of an Instagram “brainrot” session, transforming fragmented digital language into a cohesive and impactful cinematic work.
BEST SOUND AWARD
Henry Hawks for “Vox Humana” by Don Josephus Raphael Eblahan – Philippines, USA, Singapore | 2024 | 22 min
Motivation: For its excellent sound design that, through expert use of audio recording, dialogues with the sound of the universe. Alongside a zoologist and a journalist, the sound engineer becomes a protagonist in an anthropological investigation into the causes of earthquakes. The soundscape is not just supportive—it becomes the voice of the landscape, enhancing the film’s visual strength and
turning ambient noise into an emotional and symbolic bridge. “Vox Humana” delivers an immersive experience where the tension between nature and culture becomes palpable, making the unknown
soundscape a central narrative element and creating a powerful synergy between image and sound that provokes deep reflection.
BEST PERFORMANCE AWARD
Zhang Xiran for his performance in the “A Tough Girl” by Yuchao Angela Wang – China | 17 min | 2024
Motivation: For the brave and authentic performance of the young lead, Zhang Xiran, an eleven year-old girl who reflects contemporary Chinese society in its educational and competitive systems.
BEST ANIMATED FILM AWARD
“Sans voix (Voiceless)” by Samuel Patthey – Switzerland, 2024 – Animation, 15 min
Motivation: With its uniquely proportioned drawings and strong visual identity, masterful and expressive use of color, and hand-drawn animation that sensitively and skillfully explores different techniques. Blending perfectly with music, the story is contemporary and sincere, reaching moments of deep emotion, particularly when the protagonist sees himself as a child in the womb. The film translates societal malaise into powerful imagery, delivering a strong message.
AWARD FOR THE FILM THAT CELEBRATES POPULAR TRADITIONS
Dedicated to the poet and historian of local traditions Dino Coltro
“A Move” by Elahe Esmaili – Iran, United Kingdom | 2024 | 26 minutes
Motivation: For its internal reflection on customs and traditions affecting the female figure in contemporary Tehran; for its courageous and positive message, expressed with journalistic and
objective language yet not lacking sincerity and discretion.
SPECIAL MENTION
“E Latte e Biscotti” by Sabrina Là Macchia – Italy, 2024
Motivation: For its juxtaposition of fairy tale and reality, and its metatheatrical and pop interpretation that transports the audience from childhood into contemporary society. The film tackles the theme of violence against women with a language that is both harsh and fantastical.
SPECIAL MENTION
“The Fishbowl Girl” by Hung Yi Wu – Taiwan, 2024
Motivation: The encounter between a sex worker and a lesbian girl becomes a love story. Through exceptional cinematography and intimate storytelling, the idea of love is stripped bare, overturning
common representations of sex work.